mercoledì 26 ottobre 2011

Come Stai?

Come Stai?
Leggere i segnali del corpo per riconoscere gli indicatori di disturbi e malattie e distinguerli dai falsi allarmi

Le luci di notte vi creano difficoltà? Non riuscite a starnutire quando ne sentite il bisogno? Avete la bocca troppo asciutta? Strane macchie sulla pelle? Orecchie arrossate?

Alcuni sintomi - come il dolore, la febbre o il sanguinamento - sono chiaramente riconoscibili e facilmente avvertiti; invece molti altri segnali che il nostro corpo ci manda sono così deboli e difficili da interpretare che spesso decidiamo semplicemente di ignorarli. Tuttavia i nostri capelli, gli occhi, i denti, la pelle, le unghie e altre parti del nostro corpo ci parlano di noi, del nostro stato di salute e manifestano segni che potrebbero essere spie visibili di disfunzioni o malattie nascoste sotto la superficie di ciò che del nostro corpo vediamo. Era questo il sapere che forniva capacità di diagnosi ai vecchi medici di famiglia.

Dal momento che questi segnali possono essere visti, uditi, odorati o percepiti al tatto o al gusto, possiamo imparare a rilevarli proprio facendo ricorso ai sofisticatissimi strumenti di cui tutti siamo dotati, i nostri cinque sensi. Una volta riconosciuti, tuttavia, dovremo essere in grado di distinguere tra quelli che sono effettivamente da prendere in considerazione e preoccupanti, e quelli normali o "benigni"

Come stai? è stato scritto proprio con questa finalità: renderci in grado di leggere e interpretare i segnali del nostro corpo, così da tradurli in un linguaggio comprensibile. Per noi stessi e anche per il nostro medico: il libro infatti non è un invito a diventare medici di sé stessi o a lanciarsi in autodiagnosi affrettate, ma, piuttosto, uno strumento per conoscere meglio il nostro corpo, capire quando è necessario il ricorso al medico, quando non lo è, e, nel caso lo fosse, cosa spiegargli di ciò che si avverte, senza tralasciare dettagli che potrebbero essere importanti per una diagnosi corretta.

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